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Il Negroni, un cocktail alcolico tutto made in Italy, dalla storia aristocratica e all’argento nella classifica dei migliori del mondo di “Drinks International”, venne creato a Firenze tra il 1919 e il 1920 dal Conte Camillo Negroni.

La storia del cocktail Negroni somiglia a quelle di altri cocktail, un assiduo cliente di un bar stanco di bere il solito chiese al barman qualcosa di differente.

Siamo nella Firenze degli anni ’20, il Conte Negroni assiduo frequentatore del Casoni Caffè stanco del solito cocktail Americano chiese al barman Fosco Scarselli, un’aggiunta di gin al posto del classico seltz in onore dei suoi ultimi viaggi a Londra, dettando a Scarselli la miscela perfetta: 1/3 bitter 1/3 vermut rosso 1/3 gin.

Quello che per il conte era «il solito», divenne per gli altri un “Americano alla moda del conte Negroni” ovvero un Americano con un’aggiunta di gin e prese il nome del conte che tanto lo amava.

E così nacque anche il Negroni, un cocktail italiano, con ingredienti tipici della penisola, con il colore e il sapore di una Ferrari, e non esistono dubbi o perplessità inerenti da chi venne inventato e quando.

Dopo quella sera non è difficile immaginare come quel cocktail divenne un classico.

Nel 1962 Fosco Scarselli, proprio quel barista del Casoni, venne intervistato da “Gente” e i dettagli alcolici di quelle serate in compagnia del conte se li ricordava ancora bene: «C’erano dei giorni che riusciva a inghiottire anche quaranta drink, eppure non lo vidi mai ubriaco».

Quaranta Negroni sono un numero impressionante, nessuno di noi al giorno d’oggi riuscirebbe a reggerne una quantità così eccessiva, si pensa dunque che venissero serviti in bicchierini molto più piccoli degli odierni bicchieri da cocktail.

Oggi il Negroni è considerato uno dei più famosi aperitivi italiani, e in tutto il mondo è conosciuto semplicemente come “Negroni”. Cavalcando l’onda del successo, un imprenditore, Cavaliere Guglielmo Negroni, nato a Villanova sull’Arda vicino a Busseto nel 1889, nel 1919 fondò a Treviso l'”Industria Liquori Negroni”, oggi denominata “Distillerie Negroni” e realizzò tra i vari prodotti l’omonimo “Antico Negroni 1919”.