Se stai cercando una nuova opportunità lavorativa e ti stai avvicinando al mondo del Bar, sicuramente ti trovi in questo momento a leggere questo articolo. Vuoi trovare un corso che ti immetta fin da subito nel mondo del lavoro e che ti dia le capacità e le nozioni teoriche e pratiche per poter lavorare e fare carriera fin da subito?
Bene. Oggi ti daremo dei consigli per scegliere al meglio la scuola che fa per te ma soprattutto ti diremo quali sono gli argomenti che devono essere trattati in un corso base per barman affinché tu possa raggiungere il tuo obiettivo.
Il corso Basic Bartender per barman è sicuramente il primo step che devi affrontare per poter mettere le basi della tua carriera. Molti ragazzi lavorano nei locali senza una vera e propria formazione e pensano che lavorando potranno apprendere tutto quello che c’è da sapere dai loro colleghi o semplicemente mentre lavorano. Non è esattamente così.
Il mondo del bar e dei cocktail è estremamente pieno di nozioni da immagazzinare ed è quindi necessario fin da subito avere delle linee guida e delle informazioni che ti permetteranno di lavorare nella maniera corretta. Andando al sodo, in un corso base per barman è necessario passare a rassegna e approfondire i seguenti argomenti:
1- Merceologia
2- Attrezzatura e bicchieri di servizio
3- Unità di misura
4- Famiglie di drink e cocktail
Sono solo quattro punti e sembrano pochi ma ti assicuro che sono molto ampi e racchiudono tantissime sotto categorie.
1- Merceologia
Partiamo dalla merceologia. La merceologia è l’insieme di tutte le lezioni teoriche che affrontano come argomento principale i distillati e i prodotti alcolici in generale.
Nel corso Basic Bartender, ad esempio, ogni giorno affrontiamo un distillato nuovo e incentriamo una lezione completamente su quell’argomento. Per studiare bene un distillato dobbiamo chiaramente capire le materie prime che vengono utilizzate, i processi produttivi, il paese d’origine del prodotto e tutte le normative che girano intorno la produzione. Sembra semplice?
Immagina che intorno al prodotto ci siano diverse nazioni che pretendono la paternità. Immagina che ogni paese, in Europa e fuori dall’Europa, ha delle regole ben precise per quello che riguarda tasso alcolico e lavorazione delle materie prime. Insomma, diventa difficile capire bene quale sia la notizia corretta, ma noi, insieme, ne parleremo in maniera approfondita e getteremo solide basi per quello che riguarda la conoscenza dei prodotti che giornalmente dovremo lavorare.
2- Attrezzatura e bicchieri di servizio
Il nostro mestiere, come molti, per essere esercitato nella maniera corretta ha senz’altro bisogno di diversi oggetti che ci permettono di lavorare in maniera veloce e pulita. È necessario quindi, durante un corso base per bartender passare in rassegna tutti gli utensili che un bartender deve avere con se, ma soprattutto è necessario capire perché dobbiamo utilizzare questo o quello shaker, questo o quel jigger.
Ad esempio: sappiamo tutti che alcuni drink vengono shakerati e poi serviti al cliente. Per emulsionare quindi la nostra bevanda noi utilizziamo uno shaker. Esistono diverse tipologie di shaker: Cobbler Shaker, Shaker Parisienne, Boston Shaker. Sapresti dire quale dei tre è più utile/comodo/migliore per servire un Daiquiri? Ecco, nel corso basic bartender capirai perché è consigliato utilizzare un Cobbler Shaker piuttosto che un Boston Shaker.
Stesso discorso vale per i bicchieri di servizio: esistono un infinità di bicchieri che differiscono per capienza (che è la cosa che ci interessa), tipologia e forma. Alla fine del corso base sarai in grado di utilizzare i bicchieri adatti per i tuoi drink e non incorrerai nell’errore di adoperare un bicchiere troppo piccolo o troppo grande.
3- Unità di Misura
Sicuramente l’argomento per alcuni più ostico e difficile. Nel corso Basic Bartender di FBS, lavoriamo con diverse unità di misura perché è necessario essere preparati e pronti a lavorare in qualsiasi tipo di ambiente lavorativo. Per essere concreti: i fluidi in generali si misurano in ml e cl, ma nell’accezione dell’American Bar è anche molto utilizzata l’oncia fluida. Solitamente un bartender decide da sé qual è l’unita di misura che utilizzerà durante il lavoro, ma è anche vero che in alcuni ambienti lavorativi, ad esempio gli hotel di lusso, è richiesto di lavorare in ml o in cl; quindi, viene richiesto l’utilizzo del jigger (dosatore) per essere più precisi.
Discorso chiaramente diverso per le discoteche e alcuni cocktail bar che preferiscono si lavori in once, quindi sostanzialmente in Free Pouring. Non spaventarti davanti questi termini, frequentando il corso Basic Bartender tutto sarà molto più chiaro e non avrai dubbi.
4- Famiglie di drink e cocktail
Ultimo punto ma chiaramente quello centrale di tutto il corso: famiglie di drink e ovviamente cocktail.
Nel corso Basic Bartender, andremo alla scoperta di tutte le famiglie esistenti dei drink e ovviamente approfondiremo sia le ricette di ogni cocktail, sia gli orari in cui è meglio consigliare questo o quel drink. Assaggeremo e prepareremo inizialmente i drink della famiglia Build, ovvero i cocktail che si preparano direttamente nel bicchiere fino ad arrivare alle famiglie Shake and Strain, Mix and Pour, Stir and Strain, Blend, Muddle e Layer. Ci sarà molto da studiare e molto da assaggiare!
Allora sei pronto per questa nuova avventura? Se ti ho incuriosito almeno un po’, ti invito a venirci a trovare a scuola e a partecipare anche ad una lezione di prova. Toccherai con mano e vedrai con i tuoi occhi tutto quello che fino ad ora hai soltanto letto.
A presto!