Skip to main content

Nel vasto panorama dei cocktail che compongono i menu dei bar ti sarai talvolta chiesto se esistono i cocktail frizzanti e la risposta è sì. Gli sparkling cocktail sono bevande che come componente principale prevedono un vino frizzante, sia esso prosecco, spumante oppure champagne.

Si considerano dunque cocktail frizzanti tutti quelli che prevedono alla base un vino con le bollicine. La parola sparkling infatti in inglese significa proprio effervescente. Se ami le bollicine, sono proprio i cocktail che fanno per te. Scopriamone alcuni.

Tra i più famosi c’è sicuramente il Bellini che si prepara con 6 cl di prosecco e 4 cl di purea di pesca fresca. Ne sono sue varianti il Puccini con succo di mandarino, il Rossini con polpa di fragole e il Tintoretto a cui si aggiunge invece succo di melograno.

Anche il Mimosa è un cocktail frizzante molto apprezzato. Si prepara con 6 cl di champagne e 4 cl di succo di arancia. Ti sembra familiare? È perché una volta si chiamaba Buck’s Fizz.

Entra a tutti gli effetti tra gli sparkling cocktail anche lo Spritz Veneziano che si prepara con 6 cl di prosecco, 4 cl di Aperol e una spruzzata di soda. Lo sono di fatto anche tutti gli aperitivi classici a base di prosecco.

Immancabile nella nostra lista infine lo Champagne Cocktail. Preparalo con 9 cl di champagne, 1 cl di cognac, qualche goccia di Angostura e una zolletta di zucchero e versalo in un bicchiere già freddo.

In generale gli sparkling cocktail si preparano con un mix di spumante e frutta fresca e sono una bevanda alcolica ideale nella stagione estiva. Se li servi in bicchieri già freddi daranno il meglio di sé. Basterà tenere i bicchieri capovolti nel secchiello del ghiaccio per pochi minuti. In alternativa preparali in anticipo in una caraffa da cui gli ospiti potranno servirsi da soli.